Buongiorno e Buon lunedì a tutti!
Chi ama i ritratti non può non conoscere l'autore di cui parleremo oggi...perchè se non lo conosce le cose sono due: o corre a studiare o smette di fare ritratti!:)
Richard Avedon (1923-2004) è stato infatti un fotografo ritrattista americano tra i più importanti, il cui lavoro ha cambiato per sempre certi approcci alla fotografia stessa.
Avedon iniziò a scattare sotto servizio militare durante le autopsie ma ben presto passò ad argomenti molto più...vivi!
Infatti "nel 1944 si unì al gruppo della rivista di moda Harper's Bazaar, nel quale restò per dodici anni cambiando il concetto di foto nella moda, collocando le modelle, solitamente irrigidite nella posa, per strada o in locali notturni. In seguito lavorò per Vogue, Life, Mademoiselle, Gianni Versace, Jil Sander, Hugo Boss, Calvin Klein, Christian Dior e Clairol, specializzandosi nei ritratti."
Celebri sono i suoi scatti in bianconero, molto spesso su fondo bianco.
Il libro di cui parlo oggi è però non composto da ritratti di modelle ma è esso stesso un ritratto.... degli Stati Uniti!
I protagonisti delle immagini, tutte rigorosamente in bianconero,sono artisti di strada, sposi, attivisti per i diritti civili, intellettuali, politici, imprenditori..insomma...americani.
Tutti insieme nel libro e molto spesso accostati l'uno all'altro per far emergere quelle contraddizioni di cui il paese a stelle e strisce è stracolmo..portandole all'eccesso.
Un libro ristampato recentemente dalla Avedon Foundation e che oltre ad essere interessante nel contenuto ( il libro è infatti impreziosito dal saggista James Baldwin che ci lascia delle perle assolute ) lo è anche nella forma, custodito in un cofanetto bianco e con un layout minimal che ne valorizza ogni aspetto.
Un testo da collezione..consigliatissimo a tutti coloro che amano il ritratto ..ma non solo!
Come sempre vi linko dove
acquistare!