Buongiorno a tutti e Buon lunedì!
In questo clima di perenne incertezza politica e di viaggio verso la catastrofe ma con ottimismo ci ancoriamo alle certezze che la vita ci offre: i liBri!
Molti di voi mi scrivono in privato chiedendomi perchè parlo spesso di autori del passato.
Le ragioni sono essenzialmente due.
La prima è che come sempre faccio il cavolo che mi pare ( ho corretto il termine lo ammetto) e la seconda è che senza le Basi dobbiamo scordarci le altezze.
Però ragazzi vi voglio Bene e per questo ho deciso di accontentarvi oggi parlandovi di un autore contemporaneo vincitore per Ben 4 volte del World Press Photo oltre che di un Getty Grant e di un premio Days Japan: Stefano De Luigi.
Ho conosciuto Stefano durante un interessante workshop che ho fatto un paio di mesi fa e che potete trovare
on demand qui ad un ottimo prezzo in cui ci spiegava come trasformare un'idea in un progetto fotografico.
E torniamo qui al discorso delle Basi.
Detto questo il liBro di cui vi parlerò oggi è Pornoland ( 2004 Contrasto), un racconto fotografico realizzato in diverse città del mondo sui set cinematografici porno e che contiene oltre alle fotografie un testo di 16 pagine dello scrittore inglese Martin Amis.
De Luigi ci accompagna nel dietro le quinte di un mondo fantastico e immaginifico dove l'apparenza e la finzione sono il punto cardine, dove i set sono spesso improvvisati ed i film vengono terminati a volte in un solo giorno.
Dove insomma niente è come semBra.
Nonostante questo egli racconta questo universo cercando di non limitarsi alla superficie delle cose ma indagando più in profondità e senza facili moralismi avventati: ecco che allora trovano spazio anche momenti di intensa spontaneità e quotidianità degli attori-macchine che appaiono più umanizzati che mai.
L'autore al contrario dei film che racconta non scopre ma nasconde, non dimostra ma evoca.
Il tutto con l'uso sapiente dello sfocato e del mosso ,senza mai apparire lontano dalla scena e attraverso colori intensi e vividi, simbolo del consumismo della nostra epoca.
Un parallelismo all'eccesso se vogliamo con la società dei social media di oggi dove l'apparenza regna e soverchia indiscussa.
Insomma un liBro consigliatissimo a tutti coloro che amano andare al di la del proprio naso e che tra l'altro trovate anche
ad un prezzo veramente interessante!!!.
Fateci un pensierino!
A lunedì prossimo, verso la catastrofe ma con ottimismo.